Il Tartufo di Molière è una satira della vita in cui l'amato e il genere umano si trovano di fronte all'astuzia di un impostore, che cerca solo la fortuna e la buona sorte degli altri. Qual è la scelta giusta tra carità e diffidenza? Come il buon vecchio Orgon, dovremmo scegliere giustamente la carità e l'aiuto reciproco, anche se ciò significa essere ingannati dalle illusioni? Oppure l'abitudine di Arpagone di diffidare di tutto non è comprensibile? Quel che è certo è che, nonostante il passare dei decenni, le opere di Molière sono più attuali che mai, rendendolo il più famoso drammaturgo di tutti i tempi!
